Il Progetto

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Kazakistan to Cina
(15 Luglio 2014 - 15 Agosto 2014)
Mappa percorso
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Around the world 2014→2015

Partiamo da Almaty percorrendo il Kazakistan puntando verso Nord, entriamo in Russia e compiamo una lunga parabola per poi ridiscendere seguendo un tragitto che, dalle steppe dell’Asia centrale, attraversa una vasta zona un tempo dominata dall’agguerrito impero dei Mongoli.

Stiamo viaggiando in luoghi che hanno da sempre affascinato l’immaginazione occidentale. Questi sono i territori dove imperversò Gengis Khan che alla testa del suo popolo nel XIII secolo, aggirando la Grande Muraglia, si impadronì di Pechino. E questi sono i luoghi dove successivamente suo nipote Kublay Khan, fondando una nuova dinastia, cercò alleati e consiglieri negli stranieri che numerosi in quegli anni arrivavano in Cina: missionari cristiani e mercanti europei, tra i quali Marco Polo, al quale Kublay Khan affidò il governo della provincia di Hangzhong. Ogni viaggio è un incanto, ma qui si attraversano luoghi dove lo spazio e il tempo si abbracciano, dove l’incanto è frutto di una perfetta mescolanza di paesaggio e storia.

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Procediamo lungo il percorso costeggiando il deserto di Gobi, che occupa quasi tutta la Mongolia interna, e seguendo la direzione Nord-Sud attraversiamo completamente la Cina. Qui le varietà di paesaggi e di climi che si incontrano sono innumerevoli e le grandi distanze, le differenze etniche e culturali costituiscono indubbiamente una delle sfide più interessanti del viaggio. Ciò che può riservare la Cina, sospesa tra un passato imponente e un presente dirompente, è difficile da immaginare e rimane, in ogni caso e quasi per definizione, un mistero.

Infine, arrivati nella zona del confine meridionale, puntiamo nuovamente verso Est e percorrendo la regione cantonese, per la maggior parte occupata da rilievi collinari e brevi pianure, raggiungiamo la meta di questo secondo percorso, la città dove “l’oriente incontra l’occidente”: Hong Kong.

Around The World 2014→2015 sostiene il “Progetto Afghanistan” aiutandolo nella raccolta fondi tramite l'acquisto di parte del percoso con versamenti che verranno effettuati direttamente sul C/C di Emergency, senza mediazioni. Il nostro viaggio intorno al mondo può essere anche per voi un'occasione di solidarietà.

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Emergency

Around The World 2014→2015
sostiene la campagna Emergency
“Progetto Afghanistan” Sostenuto da Emergency sul tema del Diritto al Cibo.

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«Mabin è incinta di 5 mesi. Era a casa sua a Musa Qala - nel sud dell'Afghanistan - quando lì vicino sono iniziati i combattimenti. Mabin è uscita per chiamare due sue figlie che erano fuori casa: aveva paura che rimanessero coinvolte nei combattimenti. Appena fuori dalla porta, è stata colpita alla pancia da un proiettile vagante. I suoi familiari l'hanno subito portata al nostro Posto di primo soccorso nel villaggio. L'abbiamo stabilizzata e trasferita al nostro ospedale per vittime di guerra a Lashkar-gah, dove l'abbiamo operata. Ora Mabin e il suo bambino stanno bene».

Mabin è una delle tante vittime della guerra che dal 2001 sta dilaniando l’Afghanistan. Mabin è anche una delle tante vittime che Emergency ha curato in tutto il Paese. A partire dal 1999, Emergency in Afghanistan ha costruito e gestito un Centro medico-chirurgico e un Centro di maternità nella Valle del Panshir, un Centro chirurgico a Kabul e un Centro chirurgico a Lashkargah, nella provincia di Helmand. Emergency conduce anche un programma di assistenza sanitaria ai detenuti delle maggiori carceri del Paese e ha attivato una rete di 28 Posti di primo soccorso e Centri sanitari. L’Afghanistan è entrato a far parte del Programma di pediatria e cardiochirurgia di Emergency: 23 pazienti cardiopatici – selezionati dai nostri cardiologi internazionali – sono stati operati gratuitamente al Centro Salam di cardiochirurgia di Khartoum, in Sudan. Durante il 2012, il ministero per la Salute pubblica afgano ha finanziato circa il 20% del costo totale del Programma Afghanistan.

Dal 1999 a oggi, EMERGENCY ha curato in Afghanistan 3.572.664 persone. Emergency è un'associazione italiana indipendente e neutrale, nata nel 1994 per offrire cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà.

Per maggiori informazioni visitate il sito: www.emergency.it